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Come equalizzare chitarra elettrica

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Hai da poco iniziato a suonare la tua chitarra elettrica e non sai come equalizzarla? O forse semplicemente non sai come settare una chitarra elettrica? Probabilmente, invece suoni già la chitarra elettrica ed hai dei dubbi sull’equalizzazione e  non riesci a trovare il suono perfetto e di tuo gradimento. Probabilmente se non hai le idee molto chiare, ti starai chiedendo se sia più giusto un suono pulito o un suono distorto.  Qualunque sia la tua motivazione oggi ti spiegherò come equalizzare chitarra elettrica

Equalizzazione chitarra metal

Suono distorto contro suono pulito

La chitarra metal è distorta. Un suono “molle” non funziona, quindi cerchiamo di ottenere una buona distorsione metal. Generalmente gli amplificatori usano almeno due controlli diversi. Il primo – spesso chiamato “pre-amp”, può essere portato ad overdrive per creare un suono distorto. Il secondo invece può essere utilizzato per regolare il volume di quel suono.

Knob.Equalizzazione

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Un pedale di distorsione può essere aggiunto nel segnale tra la chitarra e l’amplificatore, per ottenere una distorsione più pesante.

collegamento.chitarra.eletrica.ad.amplificatore

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Il suono è sempre una questione di gusto personale. Cercate pedali diversi e scegliete quello che vi piace di più. L’esempio 1 qui sotto illustra un suono di chitarra tipicamente distorta. Lo chiamiamo un suono secco (“dry”) perché non ci sono effetti aggiunti.

  1. Ascoltate questa chitarra dry distorta. La distorsione, conosciuta anche come fizz, overdrive, o suono sporco sulla chitarra che dà quel senso di forza alla musica metal.

A volte può essere necessario ripulire il suono. Se il vostro amplificatore ha due canali con uno switch (selettore) a pedale, regolate un canale per la distorsione e l’altro per il pulito, (mantenete sempre il volume del pre-amp basso per un suono pulito). Poi usate lo switch dell’amplificatore per cambiare i suoni. Se invece il vostro amplificatore ha solo un canale, premete il pedale della distorsione e/o abbassate la manopola del volume sulla chitarra per pulire il suono.

2. Ascoltate un suono di chitarra pulito. Un suono pulito, non distorto, può fornire un buon cambio dinamico. Sebbene non faccia parte delle vere basi del metal, non è così raro ascoltare delle chitarre pulite in alcune sezioni di brani metal.

Tono ed equalizzazione (EQ)

Ecco qui di seguito come equalizzare chitarra elettrica, ottenendo due tipi di suoni tipicamente “metal”.

I controlli sulla parte anteriore dell’amplificatore regolano i toni alti e bassi. La maggior parte degli amplificatori ha almeno tre controlli di tono, chiamati bassi, medi e alti. A volte si ha un quarto tono che condiziona la pulizia delle frequenze più alte ed è chiamato “presence”.

3. Seguendo le regolazioni illustrate sulla prima linea qui in figura su un amplificatore standard Marshall, otterrai un tipico suono di chitarra metal.

equalizzazione.suono.distorto.chitarra.elettrica

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4. Seguendo le regolazioni illustrate sulla seconda linea qui sopra in figura, otterrai il suono più pesante e trash tipico dei Metallica, con questi medi profondi. Ecco come appaiono sull’ampli:

Il tono (basso o alto) viene anche chiamato “EQ”, abbreviazione di equalizzazione. Naturalmente ciascuna combinazione di chitarra e amplificatore sarà fatta in modo diverso. Fate esperimenti con i vostri controlli dell’amplificatore e con i pedali di distorsione per trovare qualcosa che vi piace. Non vi sono regole: è sempre una questione di gusto artistico.

Gli effetti

Qui come equalizzare chitarra elettrica, conoscendo bene l’uso degli effetti.

Gli effetti, o processori di segnale, possono essere aggiunti per migliorare il suono base secco della chitarra e dare profondità. I tre tipi più comuni di effetti sono riverbero, delay e gli effetti basati sull’altezza (come flanger e chorus). Si possono trovare separatamente sotto forma di pedale o combinati in una unità programmabile singolarmente o a rack.

  • Riverbero. E’ l’abbreviazione di “riverberazione”, e simula l’effetto dell’esecuzione in una stanza o un atrio più grande. Il suono rimbalza, ma non ci sono eco distinte. Le unità di riverbero offrono un controllo sul livello di Riverbero e la sua quantità di decadimento. Le unità più costose offriranno più flessibilità sulla grandezza della stanza e con una migliore qualità sonora.
  • Delay. Creano delle eco precise. Le unità delay offrono un controllo sulla velocità e la quantità del ritardo (cioè il numero di ripetizioni).
  • Flanger. E’ un effetto basato sull’altezza che crea un suono tutto particolare.

Chorus. Un effetto simile al flanger, ma con una velocità maggiore. generalmente è più sottile e crea l’impressione di avere più strumenti che suonano. Un effetto chorus funziona meravigliosamente con un suono pulito.

Conclusioni

Spero che questo articolo, ti abbia aiutato a rispondere alla tua domanda come equalizzare chitarra elettrica.

Questo almeno era l’obiettivo. Le fonti utilizzate per questa stesura sono:

Libro: “Metal Rhythm Guitar” – Volume uno. di Troy Stetina. – Carish editore”

e consulenze da parte di tecnici ed esperti chitarristi.

Ti invito anche a leggere l’articolo, come settare una chitarra elettrica.

Se ti è piaciuto l’articolo spero tu possa condividerlo. Se pensi possa essere arricchito, scrivi pure nei commenti o invia una mail.

3 commenti su “Come equalizzare chitarra elettrica”

  1. Genericamente sarei d’accordo per il contesto live, però metterei anche qualche accenno sulla eq in studio che richiede un settaggio molto diverso…. (in genere pochi bassi pochi alti e buone medie)
    Per gli effetti andrei ad approfondire il loro funzionamento sulle frequenze, dato che di equalizzazioni si parla, in modo da completare il discorso… ad esempio il phaser e il flanger vanno ad enfatizzare molto le frequenze alte quindi quando si lavora con quegli effetti magari è consigliabile un gate low pass!

  2. ciao, non so se sia il posto giusto per fare queste domande …comunque io ci provo ……..suono da due anni l’acustica e di recente mi sono convertito all’elettrica….ho acquistato un Epiphone les paul studio e un amplificatore Fender Champion 100 (con inclusi numerosissimi effetti e differenti tonalità di suono). Ora, il problema sta nel fatto che, sin tanto che suono in “clean” va tutto bene ma quando imposto l’amplificatore in distorsione con il Gain a palla (esempio in metal) è un vero disastro: salvo che con i power chord sulle corde basse (E,A,D).. tutti gli altri accordi dove sono coinvolte le corde G,B E cantino risultano stonati e stridenti….insomma un guazzabuglio di rumori metallici sgradevoli. Ora, non riesco a capire quale possa essere il motivo……è vero che sono un neofita e probabilmente non conosco il giusto equilibrio nell’uso della chitarra elettrica ma è anche vero che nei tutorial di you tube dove io imparo a suonare i pezzi non succede la stessa cosa………dipende da me e in che cosa sbaglio……vi ringrazio anticipatamente per la risposta…..Nick

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