Hai studiato o almeno sei convinto di averlo fatto. Hai imparato tutte le note sulla sei corde, magari hai preso anche qualche lezione a pagamento. Anzi sei un bravo autodidatta che a piccoli passi tra un tutorial e l’altro hai iniziato a fare qualcosina sul tuo strumento.
Ma non sei ancora soddisfatto. Sei chiuso in quella stanza da un pò e forse stai perdendo gli stimoli, sei bloccato. Vorresti fare qualcosa di veramente figo. Continui a vedere video su video, sentire qualche tuo amico e ne apprezzi la libertà con la quale si destreggia sul manico in palissandro nei suoi simpatici assoli.
Bene adesso è giunto il momento di esprimere la tua personalità sulla sei corde. Che ti permetta di farti conoscere e magari iniziare a suonare con qualche band. Rilassati e sii felice perchè in questo articolo, oggi ti spiegherò come improvvisare con la chitarra elettrica.
Prima di iniziare però, dò per scontato che siano valide le premesse: conosci bene il tuo strumento? Sai come è fatta la chitarra elettrica? Hai imparato bene a suonare le note sulla tastiera? Se non è così ti consiglio di leggere i vari articoli dedicati su questo sito web, partendo dalla home page.
Come si fa ad improvvisare con la chitarra elettrica?
Il termine è un derivato della parola improvviso. Ha a che fare quindi con qualcosa di non previsto, non calcolato. Che cosa bella! Qualcosa che viene alimentata dalla nostra creatività. Uno dei fattori che ci contraddistinguerà da potenziali concorrenti robot in un futuro non molto lontano.
Proprio per questo, non c’è un metodo esatto per improvvisare o un pdf con il quale sbizzarrirti e farti il ganzo con gli amici o soprattutto con le tue amiche.
Ci sono però dei buoni presupposti che ti permetteranno di improvvisare ed ottenere delle performance da solista power paura 😉
- acquisisci la padronanza dello strumento
- impara bene le note sulla tastiera
- studia a memoria gli accordi e le scale
- leggi la nozione sulle chord tone qui di seguito
- rilassati e pensa a qualcosa di bello!
A questo punto se ancora non sei passato alla sei corde elettrica, potrebbe sorgerti una domanda: ma che differenza c’è nell’improvvisare con un altro tipo di chitarra, ad esempio quella classica?
Nessuna! Tutto si può fare. Tutte le nozioni apprese qui sono applicabili a qualsiasi tipo di chitarra. Certo, una chitarra classica teoricamente è più adatta ad arpeggi ed altri tipi di esecuzioni.
Come si impara ad improvvisare?
Come tutte le arti è soprattutto una questione di passione ed esperienza. La tua bravura nel farlo dipenderà molto dall’amore che dimostrerai verso lo strumento. Tutto il resto è soltanto conseguenza di ciò!
Anche se molto dipende dalla tua fantasia e creatività, esistono però alcune nozioni teoriche e tecniche pratiche che ti aiuteranno nella tua missione e che andrò ad esporti.
Diciamo subito però che molto dipende anche dal genere musicale sul quale intendi improvvisare. Ad esempio se decidessi di orientarti verso il blues, andremo ad imparare e conoscere bene la pentatonica minore e la pentatonica maggiore e la pentatonica minore con l’aggiunta della terza maggiore.
Non sai cosa è una pentatonica? Andiamo male, non hai letto bene o hai fatto finta di leggere, l’importante prefazione di questo articolo. In ogni caso, non ti preoccupare. Prima di continuare a leggere però, informati su cosa sia una pentatonica.
Un altro concetto importante è quello di Chord Tone. Un termine più o meno figo angolofono che sta ad indicare quel “range” di scelte nelle quali avviene una potenziale melodia. Il concetto è esposto abbastanza bene nel libro di Antonio Cordaro -Improvvisa da zero! – Volontè & Co che ti consiglio di acquistare per approfondire l’argomento e molto ricco anche di contenuti video didattici.
Le Chord Tone
Facciamo un esempio pratico: sto eseguendo una composizione con la successione di questi tre accordi: Do, Lamin e Sol7.
Le chord Tone di Do sono Do,Mi e Sol.
Quelle di La- sono : La, Do e Mi.
Le chord tone di Sol7 sono: Sol, Si, Re e Fa.
Al di là della scala che sceglierai di eseguire nella tua composizione, puoi stare tranquillo che se magari il tuo amico chitarrista ti sta “accompagnando” con un accordo in Do maggiore e vuoi fare appunto il ganzo con poco, ti basterà “giocare” a tuo piacimento con le note di Do, Mi e Sol.
Otterrai così la tua personale melodia improvvisata. Se poi memorizzerai bene le chord tone relative agli accordi che ti ho elencato sopra, inizierai in qualche modo ad essere autonomo.
Adesso con tre accordi hai imparato a fare una piccola improvvisazione con la tua chitarra. Sono stato di parola o no? 😉
Conclusioni
Spero che questo piccolo articolo, ti abbia aiutato in qualche modo ad improvvisare con la chitarra elettrica. In realtà quello che ho cercato di fare è darti uno spunto, delle piccole nozioni teoriche di partenza per ottenere con il tempo risultati migliori di quelli che già adesso hai.
Come hai potuto notare, riuscire ad eseguire degli assoli completi e articolati è frutto di duro impegno, tanto studio e ripeto ancora una volta tanto amore verso la tua chitarra elettrica.
Se l’articolo è stato di tuo gradimento mi farebbe piacere se lo condividessi, così magari anche altre persone possono beneficiare di questi piccoli suggerimenti e spunti.
Hai invece qualche critica costruttiva? mi farebbe piacere riceverla a [email protected]
Ti va di aggiungere qualcosa? puoi farlo nei commenti qui sotto, non c’è bisogno di registrazione!
Quando un giorno diventerai davvero bravo, ricordati di me 😉
(IZ)
ottimo x chi inizia, ai miei tempi (e cito i cream e hendrix) non c’era nulla
In merito all’mprovvisazione ci sono pareri diversi che creano un po di confusione e incertezza a chi vuole imparare. C’è chi dice è sufficiente utilizzare le pentatoniche, chi dice di utilizzare gli arpeggi degli accordi, chi dice di imparare gli intervalli, chi dice di utilizzare il CAGED insomma un gran casino. Mi domando perché non si riesce a stabilire un metodo unico il più valido, invogliando, anziché scraggiando le persone,ad avvicinarsi a questo splendido strumento.